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VILLA BON TESSIER

Collocata nei pressi di via Brentabassa, questa Villa Veneta è stata completata nel tardo cinquecento, ha la facciata dotata di serliana balaustra. Al piano terreno importanti affreschi allegorici di B. India (1528-1590).
Tiepolesche per impianto, per tocco e per segno: così sono state definite le "Stagioni" che affrescano alcune pareti di villa Bon, costruzione Cinquecentesca riprodotta dal Coronelli e dal Costa. Figurazioni chiaroscurate di grigio, forse opere giovanili di Giandomenico Tiepolo, le "Stagioni" adornano il corridoio che si allunga sulla destra del salone d`ingresso.
La villa venne rimaneggiata nell`Ottocento, rivelando interni impreziositi da stucchi e da altre decorazioni di gusto neoclassico, lunette con "Amorini" a chiaroscuro e un marmo imponente ad adornare una scala che conduce al primo piano.
Per villa Bon si può parlare di due facciate: quella sul corso d`acqua è marcata dalle lesene bugnate, motivo che ricompare al piano terreno della facciata sul parco, e anche la soluzione del timpano triangolare di coronamento è adottata su entrambi i prospetti.
L`aggiunta dell`ala a mezzogiorno, leggermente rientrante, si deve ad un restauro posteriore. Da questa il soprannome.
Le pitture sono state attentamente studiate dal Ravanello che, sulla base di confronti stilistici, le ha attribuite al padovano Costantino Cedini (1741-1811), che avrebbe eseguito le opere intorno al 1794, periodo in cui la villa era di proprietà della famiglia Capello.
Caratteristica di questa Villa Veneta è la serra riscaldata, originale ottocentesca, sempre naturalmente orientata a sud ,un tempo come ora , ricovero degli agrumi.
Villa privata visitabile

COME RAGGIUNGERE VILLA BON TESSIER

Via Brenta Bassa 32 - Sambruson, Dolo