Villa Veneta collocata dietro il Naviglio Brenta ed è la cosidetta "casa del pittore", la dimora nella quale Ettore Tito (1859-1941), originario di Castellamare ma innamorato di Venezia, abitò.
In questo edificio presumibilmente ottocentesco, l’artista ideò le più belle fra le sue tele. Il figlio Luigi ne raccolse l’eredità spirituale, traendo dal luogo l’ispirazione per le sue pennellate. L’edificio va considerato come elemento di una scenografia, nella quale il parco, di impianto romantico, ha un ruolo preponderante. Nelle vicinanze spicca l’oratorio.
Famosa per le feste che vi si tenevano vi soggiornò Peggy Guggenheim
Villa privata visitabile
Via E. Tito 12 – Sambruson di Dolo (Ve)